PLANTARI PERCHÉ?

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plantari ortopedici per ogni necessità

perché il plantare

IL TECNICO ORTOPEDICO RISPONDE

dott. CORRADO IOZZELLI

dott. daniele morfino

Un buon plantare ortopedico influisce positivamente sulla salute del piede e sulla postura, poiché il suo compito è quello di ammortizzare i colpi e correggere eventuali problemi di movimento. Sarà il medico a prescrivere il plantare più adatto al paziente, mentre è compito del dottore tecnico ortopedico a realizzare il plantare che meglio risponde alla prescrizione e quindi alle esigenze specifiche di piede e postura di chi lo indosserà. I plantari ortopedici sono realizzati con diversi materiali a seconda della patologia e funzione, sempre considerando le caratteristiche delle calzature che li ospiteranno. Vengono prodotti con l'unione di tecniche tradizionali e di sistemi computerizzati per la rilevazione del piede, mentre la nostra pedana baropodometrica, per l’esame statico-dinamico del passo, ci consente di completare il quadro dell'appoggio sul quale poi si andrà a intervenire con il plantare.


Non esitare a contattare i dottori tecnici ortopedici affiliati: saranno in grado di rispondere a tutte le vostre domande, fornendovi le soluzioni di plantari di cui avrete bisogno.

  • I PLANTARI SI POSSONO INSERIRE IN TUTTE LE SCARPE? (Maria da Torino)

    I plantari si possono inserire in tutte le calzature predisposte, che hanno cioè una soletta estraibile all'interno.

  • QUAL' È LA DIFFERENZA TRA UN PLANTARE SU MISURA E UNO PRONTO? (Mirko da Padova)

    Un plantare pronto è una soletta semplice che si adatta a tutti senza nessuna distinzione, mentre il plantare su misura viene realizzato a seguito di un'analisi del passo, e le correzioni sono mirate alla problematica specifica del soggetto.

  • QUANTE ORE SI DEVONO TENERE I PLANTARI? (Andrea da Bologna)

    Affinché siano efficaci, i plantari ortopedici devono essere indossati il più possibile nell'arco della giornata, almeno per 8 ore.

  • PER FARE DEI PLANTARI SU MISURA È NECESSARIA UNA VISITA SPECIALISTICA? (Tommaso da Ivrea)

    Per valutare eventuali alterazioni o anomalie nella deambulazione si consiglia sempre di effettuare un esame baropodometrico, che fornisce informazioni sulle pressioni esercitate dai piedi sul terreno e analizza in maniera precisa l'esecuzione del passo. Questo studio permette di realizzare un plantare su misura, realizzato appositamente per migliorare la problematica del singolo paziente. 

  • HO UNA FORTE TALLONITE, POSSONO AIUTARMI I PLANTARI? (Filippo da Genova)

    Assolutamente si, in quanto i plantari vanno ad alleggerire l'eccessivo carico esercitato sul tallone.

  • I PLANTARI DEVONO ESSERE SEMPRE DUE O NE BASTA UNO NEL PIEDE DOLENTE? (Elena da Parma)

    I plantari su misura devono essere utilizzati sempre su entrambi i piedi, perché il peso corporeo va bilanciato sui due arti. Inoltre attraverso l'analisi del passo, si osservano le differenze di carico tra piede destro e sinistro, e questo ci permette di realizzare in maniera precisa e differenziata i due plantari. 

  • HO L'ALLUCE VALGO E MI HANNO CONSIGLIATO DEI PLANTARI SU MSURA; PUÒ ESSERE UTILE QUESTA SOLUZIONE? (Mara da Vercelli)

    I plantari studiati per l'alluce valgo sono fondamentali per ripristinare la normale funzionalità del piede, riducendo il dolore e permettendo quindi di camminare correttamente. 

  • DEVO FARE DEI PLANTARI SU MISURA, MA HO PAURA DI NON SOPPORTARLI. COME SI GESTISCONO? (Luca da Monza)

    Essendo una correzione, il piede ha bisogno di un arco di tempo per abituarsi, per cui è necessario seguire una prima fase di adattamento (3/4 ore al giorno per i primi 5 giorni). Terminato questo periodo, si procede all'utilizzo continuativo; qualora si riscontrassero delle problematiche, sarà compito del tecnico ortopedico rivedere le correzioni ed eventualmente modificarle per garantire la miglior cura ed efficacia possibile.

  • OGNI QUANTO SI DEVONO RIFARE I PLANTARI? SI ROVINANO? (Melania da Livorno)

    I plantari devono essere rivisti ogni anno, perché le correzioni si usura no a seguito del carico esercitato dal piede. 

  • DI CHE MATERIALE È FATTO UN PLANTARE? (Lorenzo da Trento)

    I materiali utilizzati sono molteplici (es.multiform, carbonio, lattice) e variano in base alle caratteristiche fisiche del paziente e al tipo di correzione necessaria. 

  • MI HANNO CONSIGLIATO DI REALIZZARE DEI PLANTARI PERCHÉ HO MOLTO DOLORE AL GINOCCHIO. SERVONO DAVVERO? (Sergio da Perugia)

    Certo. Quando si cammina in modo scorretto spesso si infiammano le ginocchia, pertanto i plantari bilanciano il carico in modo corretto su entrambi i piedi, migliorando la funzionalità di tutte le articolazioni. 

  • DA MOLTO TEMPO SOFFRO DI FORTI DOLORI SOTTO LA PIANTA DEL PIEDE. HO PROVATO A CAMBIARE SCARPE E CONTINUO A PRENDERE ANTINFIAMMATORI, MA NON TROVO NESSUN MIGLIORAMENTO. UN PLANTARE POTREBBE FARE AL CASO MIO? (Rita da Ulzio)

    Lei soffre di metatarsalgia, un'infiammazione che causa un forte dolore a livello dell'avampiede. Sicuramente l'utilizzo di un plantare, grazie alle sue correzioni ammortizzanti, scarica le aree di appoggio alleggerendole dalla maggior pressione esercitata. 

  • HO I PIEDI PIATTI. NESSUNO MI HA MAI CONSIGLIATO DI FARE DEI PLANTARI, POTREBBERO AIUTARMI IN QUALCHE MODO? (Giada da Torino)

    I piedi si definiscono piatti quando presentano un arco plantare più basso della norma o completamente assente. In questo caso la parte interna del piede appoggia del tutto al suolo, causando una mal distribuzione del peso corporeo sui piedi generando dolore. Per questo è molto importante l'utilizzo di plantari su misura che compensino l'eccesso di carico nella suddetta zona e allevino il dolore. 

  • I PLANTARI SONO SOLO A PAGAMENTO O SI POSSONO RICHIEDERE TRAMITE ASL? (Nerina da Enna)

    Il Servizio Sanitario Nazionale interviene ricoprendo l'intero costo dei plantari solo in presenza di invalidità civile riconosciuta, con almeno una patologia legata ai piedi. 



  • MI HANNO TROVATO LA SPINA CALCANEARE AL PIEDE DESTRO. MI HANNO DETTO DI UTILIZZARE UNA TALLONIERA IN SILICONE, BASTA QUESTA PER TOGLIERE IL DOLORE? (Maurizio da Aosta)

    La spina calcaneare è uno sperone osseo, simile ad una spina localizzata a livello del calcagno, che provoca un dolore, simile ad una fitta, al tallone o alla pianta del piede. L'utilizzo di una semplice talloniera in silicone può alleviare momentaneamente la sensazione di dolore, ma non eliminarla del tutto. Invece realizzare un plantare su misura significa lavorare in maniera specifica sull'area interessata, consentendo al paziente di camminare bene e senza dolore a lungo termine. 

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L’utilizzo di un plantare prodotto per patologia e misura è indispensabile quando bisogna:

  • Correggere la deviazione di un piede con alterazioni statico-dinamiche reversibili, ovvero riconducibili alle linee normali;
  • Permettere la deambulazione anche laddove le malformazioni strutturali siano divenute irriducibili ed evitare un eventuale peggioramento di tali deformità;
  • Correggere una patologia del piede;
  • Maggior comfort per il nostro passo o postura.
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