Blog Post

IL GINOCCHIO VALGO

IL GINOCCHIO VALGO

GENE VALGUM

Il ginocchio valgo, noto anche come genu valgum, è una condizione in cui le ginocchia tendono a spostarsi verso l'interno, portando le gambe gli arti inferiori sotto carico ad assumere una posizione a "X".

Si riscontra frequentemente nei bambini durante la crescita, ma può persistere o insorgere anche in età adulta. Vediamo nel dettaglio i vari aspetti di questa condizione.

Cos’è il Ginocchio Valgo

Il ginocchio valgo si verifica quando le ginocchia puntano verso l’interno, spesso facendo toccare i condili femorali, mentre i piedi rimangono separati.

La deviazione delle ginocchia può essere congenita, legata alla crescita o svilupparsi a causa di fattori esterni.

Sintomi

· Dolore e rigidità alle ginocchia, soprattutto dopo attività fisiche prolungate.

· Affaticamento delle gambe.

· Problemi di equilibrio e postura.

· Usura eccessiva delle articolazioni, con possibili sintomi di artrosi a lungo termine.

· Instabilità e difficoltà nell’equilibrio.

Cause

· Genetiche: Alcuni individui sono predisposti al ginocchio valgo fin dalla nascita.

· Posturali: Cattive abitudini posturali, come sedersi a gambe incrociate frequentemente, possono contribuire al problema.

· Squilibri muscolari: Debolezza dei muscoli dell'anca o della coscia.

· Traumi: Lesioni o traumi che colpiscono il ginocchio o l'anca possono causare deviazioni nel tempo.

Conseguenze

Se non trattato, il ginocchio valgo può portare a:

· Artrosi precoce, per l’usura anomala delle superfici articolari.

· Deformazioni delle ginocchia e delle caviglie.

· Dolore cronico e limitazione nei movimenti.

· Problemi posturali, che possono influenzare anche la schiena. la colonna vertebrale

Rimedi

Il trattamento dipende dalla gravità della condizione. Nei casi lievi, possono essere sufficienti esercizi di rinforzo e correzione posturale; nei casi più severi si può optare per interventi più strutturati, come l’uso di plantari, tutori o, in rari casi, interventi chirurgici.


Tutore

L’uso di un tutore può aiutare a mantenere l'allineamento delle ginocchia e a ridurre il dolore. Esistono tutori appositamente progettati per limitare la deviazione verso l’interno e per dare maggiore stabilità all’articolazione.

Sport Consigliati

Attività a basso impatto come il nuoto, il ciclismo e il pilates sono generalmente consigliate, poiché rinforzano i muscoli senza sovraccaricare le ginocchia. Evitare invece sport ad alto impatto o che richiedono salti e scatti frequenti, come il basket e la corsa intensa.

Gli esercizi di rinforzo e stretching mirano a rafforzare i muscoli delle gambe, come il quadricipite e i glutei; e migliorare la postura e favorire l’allineamento corretto delle ginocchia.

Alcuni esercizi utili includono:

· Squat corretti per rafforzare i quadricipiti.

· Affondi laterali per rinforzare i muscoli dell'interno coscia.

· Stretching dei muscoli adduttori per bilanciare eventuali squilibri.

Plantari

I plantari su misura possono correggere la posizione del piede e aiutare a migliorare l'allineamento delle ginocchia.

Un plantare specifico può ridurre lo stress sull’articolazione del ginocchio, migliorando anche l’equilibrio e la distribuzione del peso.

L’uso del tutore per il ginocchio valgo può essere molto utile per ridurre il dolore e migliorare la stabilità dell’articolazione, soprattutto nei casi in cui il ginocchio sia significativamente disallineato o se il paziente avverte instabilità durante la camminata. Questi tutori sono progettati per applicare una pressione mirata che aiuta a correggere l’asse del ginocchio e a ridurre il carico sulle zone più stressate.

Caratteristiche del Tutore

· Struttura avvolgente: il tutore copre l’intera area del ginocchio, arrivando sia sopra che sotto l’articolazione, fornendo sostegno e stabilità a tutta la gamba.

· Materiali resistenti ma flessibili: costruiti con materiali traspiranti e spesso regolabili, i tutori permettono di mantenere la mobilità necessaria.

· Regolazione della pressione: il tutore può essere regolato per fornire un sostegno variabile, adattandosi alle specifiche esigenze di chi lo utilizza


L’uso del tutore viene generalmente consigliato nei seguenti casi:

1. Ginocchio valgo moderato o severo: per aiutare l’allineamento e migliorare la postura durante la deambulazione.

2. Dolore articolare: in presenza di dolore dovuto all’errato allineamento, per ridurre lo stress sull’articolazione.

3. Recupero post-operatorio: dopo un intervento di riallineamento, il tutore può agevolare la guarigione mantenendo la stabilità dell’articolazione.

È importante parlare con un ortopedico per valutare il tipo di tutore più adatto.

Esistono infatti vari modelli, e lo specialista potrà suggerire il supporto specifico più indicato in base alla morfologia del ginocchio e alla gravità del valgo.

Il tutore non rappresenta una soluzione definitiva ma può rivelarsi un ottimo supporto nelle attività quotidiane, migliorando la qualità della vita e facilitando il percorso riabilitativo.

Intervento Chirurgico: Osteotomia

Quando i trattamenti conservativi non producono risultati soddisfacenti, l’intervento chirurgico può diventare necessario per correggere il ginocchio valgo.

La procedura più comune è l’osteotomia, un intervento che mira a modificare l’allineamento dell'osso per migliorare la funzionalità del ginocchio e prevenire complicazioni future, come l'artrosi.

L'osteotomia è generalmente indicata per pazienti relativamente giovani, di età compresa tra 35 e 55 anni, che possono presentare:

· Artrosi iniziale: concentrata nella parte esterna del ginocchio.

· Casi in cui si vuole ritardare l'intervento di sostituzione protesica, in particolare in pazienti con artrosi avanzata limitata a una sola parte del ginocchio.

·

L'intervento di osteotomia viene eseguito con anestesia spinale selettiva, che anestetizza solo l'arto interessato, permettendo al paziente di rimanere vigile durante l’operazione.

1. Incisione: Il chirurgo pratica un'incisione longitudinale sulla parte laterale del femore distale.

2. Taglio dell'osso: Utilizzando scalpelli e strumenti specifici, il chirurgo effettua un taglio sulla parte distale del femore per modificarne l'asse e correggere l’allineamento del ginocchio.

3. Posizionamento di una placca: Una placca viene inserita per stabilizzare l’osso nella nuova posizione, favorendo la corretta guarigione e il ripristino della funzionalità articolare.

Dopo l’intervento, il paziente seguirà un percorso di riabilitazione che può includere:

· Fisioterapia: per migliorare la mobilità, la forza e l’equilibrio.

· Esercizi specifici: mirati al recupero della funzionalità del ginocchio.

· Monitoraggio: per valutare il progresso e l’efficacia dell’intervento.

L'osteotomia per il ginocchio valgo rappresenta una soluzione efficace per correggere l'allineamento del ginocchio e prevenire complicazioni a lungo termine. Tuttavia, è fondamentale che il paziente discuta con il proprio ortopedico per valutare i rischi e i benefici dell'intervento, nonché le aspettative di recupero. Con un corretto approccio post-operatorio, è possibile migliorare significativamente la qualità della vita e la funzionalità del ginocchio.




Ginocchio Valgo nei Bambini

Il ginocchio valgo è una condizione comune nei bambini, spesso considerata parte del normale processo di sviluppo. Durante le fasi di crescita, le ossa delle gambe si allungano, il che può provocare un temporaneo disallineamento delle ginocchia, portando a un aspetto a "X".

Nella maggior parte dei casi, il ginocchio valgo si risolve autonomamente durante l’adolescenza, quando il sistema muscolo-scheletrico completa il proprio sviluppo.

Non è generalmente necessario alcun trattamento a meno che il bambino non presenti dolore o problemi di deambulazione nel camminare o correre.

In tali situazioni, è consigliabile consultare un medico o un ortopedico per valutare la condizione specifica e determinare se sia necessario un intervento.

Se la valutazione medica lo richiede, si possono suggerire esercizi specifici per favorire lo sviluppo e l'allineamento delle ginocchia. Questi esercizi possono mirare a:

· Rafforzare i muscoli intorno al ginocchio.

· Migliorare la flessibilità e la mobilità.

· Correggere eventuali squilibri posturali.

È fondamentale scegliere attività fisiche che non sovraccarichino le ginocchia. Ecco alcune raccomandazioni:

Sport a basso impatto:

Nuoto: ottimo per rinforzare i muscoli senza stressare le articolazioni.

Ginnastica artistica: aiuta a migliorare la forza e la flessibilità.

Danza: favorisce la coordinazione e il rafforzamento muscolare.

Attività con cautela:

Calcio, basket, e pallavolo possono essere praticati, ma solo dopo aver consultato un medico.

È importante che i bambini utilizzino calzature adeguate per garantire un corretto supporto alle articolazioni.

Attività ludiche: incoraggiare il gioco libero e le attività di movimento che permettano ai bambini di sviluppare le proprie abilità motorie in modo naturale e divertente.


AUTORE

Dott. Francesco Atzori,

Direttore del Reparto di Ortopedia dell’Ospedale Cottolengo, specialista di patologia del ginocchio e della chirurgia robotica del ginocchio.

Autore: Dott. Valter Iozzelli 8 aprile 2025
Importanza della densità dei plantari sul controllo posturale
Autore: valter iozzelli 7 aprile 2025
C ome affrontare il problema dell’alluce valgo
Autore: Andrea LauriaDott. 7 aprile 2025
PLANTARI ORTOPEDICI: non solo cura, ma prevenzione e performance
Altri post
Share by: